Daphne Sangalli

Dobbiamo riprenderci la vita, quella vera.

Ciao, voglio raccontarti un po’ di me affinché tu possa conoscermi meglio.

Da bambina volevo aiutare il mondo: gli umani, gli animali, la natura… si ero già un po’ megalomane, lo ammetto, ma ci pensò la vita a ridimensionarmi.

Il mio percorso scolastico infatti terminò presto, durante gli studi di agraria: mi chiedevo come fossi finita lì, mi sentivo malissimo.

I metodi scolastici non erano adatti a me: ero una ragazza con doti creative che andavano ben oltre al normale e al tempo stesso ero molto analitica ma avevo qualche difficoltà a rimanere attenta durante le lezioni… ero impegnata a creare, appunto.

  • Non esistevano percorsi accademici con queste materie, così scelsi di studiare prima di tutto per diventare educatrice per avere le basi di pedagogia, psicologia e biologia.

    Poi intrapresi percorsi variegati: un master in sessuologia e sessuologia alimentare, sono diventata terapeuta Reiki ma soprattutto ho creato il Metodo delle 8C®: una terapia utile per chi vuole ritrovare il contatto con il proprio sé profondo o anche solo per diventare più consapevole delle proprie potenzialità ed esprimerle con fierezza.

  • Osservo il mondo e mi rendo conto che manca una visione libera, la maggior parte delle persone non è consapevole della propria potenzialità, della propria bellezza. 

    La vita è diventata più comoda, certo, ma è tutto così “pesante”. Penso che ci voglia un approccio alla vita più leggero, ironico ma allo stesso tempo consapevole. 

    Mi sono quindi messa a disposizione per essere uno strumento che aiuta le persone a conoscersi nel profondo e a liberarsi.

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  • Un tempo pensavo che si dovesse scegliere se essere dalla parte della scienza o dalla parte di chi opera tramite metodologie alternative ma percepivo che qualcosa non andava, non mi sentivo completa. Ho lavorato molto per unire le mie dualità, scoprendo qualcosa di favoloso: la maggior parte di noi vive male perché vuole scegliere cosa essere. Non riesce a essere tutto, così decide di diventare una cosa o l’ altra. Il risultato è la frustrazione perché si è decisamente castrati.

  • In questo mondo manca la semplicità e i miei metodi, quali, per esempio, il metodo delle 8C, sono semplici e chiari. Io voglio che la gente capisca quello che comunico, non che mi guardi come fossi una dea. Il mondo di oggi invece guarda come un dio chi parla in modo incomprensibile: molti sono convinti che più usi termini forbiti e più sei credibile, anche se non stanno capendo quello che dici.

  • Dobbiamo tornare alle cose semplici, al pane fatto in casa, alla nonna che ci racconta la sua vita, a chiedere se non capiamo, senza andare a cercare la definizione sul cellulare perché ci vergogniamo di ammettere che non siamo onniscienti.

  • Dobbiamo riprenderci la vita, quella vera.

    Con gioia 

    Daphne Consulente in Sessuologia, Terapeuta Reiki, creatrice del metodo delle 8C.

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